Erik Satie: oggi diremmo "ambient"

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Nick the Toll
00mercoledì 18 agosto 2004 17:36
... ma una volta si chiamava "musique d'ameublement": musica che fa parte dell'ambiente, come un quadro, un mobile, una luce; musica che non richiede attenzione, ma che viene ascoltata come sottofondo, senza che l'ascoltatore se ne lasci per forza catturare.

Chi pensava tutto questo era Erik Satie, compositore francese vissuto fra il 1866 e il 1925. Essere artisti a Parigi all'inizio del secolo voleva dire farsi trascinare in innumerevoli provocazioni intellettuali, in compagnia di personaggi quali Picasso, Cocteau, Debussy e molti altri, che Satie conosceva tutti benissimo. Arrivava al caffè, li salutava, si sedeva al pianoforte e iniziava a suonare, mentre la gente continuava a discutere e a consumare. E' in questi ambienti che sono nate le celebri "Gymnopédies" e "Gnossiennes", che hanno influenzato moltissimi compositori del Novecento, dai mostri sacri come Ravel e Strawinsky fino a compositori meno noti, per arrivare ad artisti del nostro tempo, primo fra tutti Brian Eno. E' Eno che ha coniato il termine "ambient music" e che, come Satie, ama definirsi un "non musicista".

Se conoscete Satie, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Diversamente, è facile che ascoltando le "Gymnopédies" e le "Gnossiennes" direte: "Ah, sono queste?". Magari vi verrà voglia di tenere la musica in sottofondo, mentre girate per casa: Satie avrà raggiunto il suo scopo anche con voi...
clopat
00giovedì 19 agosto 2004 08:06
Caro Nick ,per la classica a parte qualcosa di"classico"(Vivaldi,Bach,Mozart e Ludwig Van) e' nebbia assoluta(comunque sempre meglio del jazz,mai compreso,tranne qualcosa di rock -jazz tipo i Weather Report).
Di Satie conosco solo il nome,pero' terro' conto del tuo consiglio
Tidus forever
00giovedì 19 agosto 2004 08:55
Re:

Scritto da: Nick the Toll 18/08/2004 17.36
Se conoscete Satie, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Diversamente, è facile che ascoltando le "Gymnopédies" e le "Gnossiennes" direte: "Ah, sono queste?".



Sto giusto scaricando qualcosa di Satie. A breve le mie impressioni.[SM=x520497]
principenero717
00lunedì 23 agosto 2004 16:01
Ho da poco riascoltato un bellissimo Lp di alice, artista che amo alla follia[SM=x520485]
Pianoforte e voce, che interpretano per l'appunto opere di Satie.
Inutile dire che il tutto è straordinariamente bello.
gotlib
00sabato 28 agosto 2004 20:11
Satie, uno dei miei grandi, come scrivevo tempo fa in un altro forum, discutendo con uno che si chiamava Provolino, lo conoscete?

E' vero che è musica che ti lascia in pace e ti avvolge con discrezione, senza pretendere per forza attenzione.

E' anche vero che se metto Satie nello stereo, lo faccio perchè me lo voglio ascoltare e godere. Difficilmente ascolto musica come sottofondo ad altre occupazioni, mi da in testa, una cosa o l'altra, non riesco a sentire musica senz'ascoltarla.[SM=x520497]

[Modificato da gotlib 28/08/2004 20.22]

Nick the Toll
00lunedì 30 agosto 2004 14:23
Re:

Scritto da: principenero717 23/08/2004 16.01
Ho da poco riascoltato un bellissimo Lp di alice, artista che amo alla follia[SM=x520485]
Pianoforte e voce, che interpretano per l'appunto opere di Satie.
Inutile dire che il tutto è straordinariamente bello.



Per chi vuole cercare il disco (sulla cui valutazione sono totalmente d'accordo con il nostro Principe), il titolo è "Mélodie passagère", del 1986. Tutto il disco, che contiene brani di Satie, Faurè e Ravel, è solo per voce (Alice) e pianoforte (Michele Fedrigotti): l'unico elemento un po' insolito è l'aggiunta di un tappeto di tastiere alla Gnossienne n.1 (o n.4?) di Satie, perfettamente nello spirito del brano.

[Modificato da Nick the Toll 30/08/2004 14.24]

Fiore de Campo
00lunedì 30 agosto 2004 18:24
Satie... compositore che non ho ancora ben identificato.
Conosco alcune sue composizioni (in special modo alcuni brani della suite Gymnopédies), ma mi risulta ancora parecchio oscuro.
E' come se non avessi ben chiaro il disegno che c'è alle spalle.
Mi spiego meglio:

Le sue Gymnopédies, strausate per le pubblicità (soprattutto quelle di saponi, creme e bagnischiuma per la sensazione "vellutata" che comunicano [SM=x520495] ),sono dei brani pianistici di grande effetto.
Una di queste viene sempre suonata da Castellitto/pianista nel film di Verdone "Al lupo! Al Lupo!".
Melodie rilassanti, malinconiche, alle quali si sono ispirati parecchi compositori di musica da film d'amore...

Ma spesso, nelle sue composizioni, si può cogliere una gran vena ironica, una sorta di umorismo musicale.
Spessissimo componeva seguendo diligentemente i canoni e gli schemi imposti dall'armonia classica, creando, però, delle opere che in realtà erano una caricatura di questi schemi costrittori...
(Sandra sarà sicuramente più esauriente in merito... [SM=x520487] )

Per questo, non riesco ancora a classificarlo: non riesco a cogliere dove finisca l'ispirazione "romantica" e dove cominci la presa per il... [SM=g27816] [SM=x520495] [SM=x520495]

Comunque è un autore che mi piace tantissimo...
[SM=x520509] [SM=x520506]



[Modificato da Fiore de Campo 30/08/2004 18.41]

Cho Cho Sandra
00lunedì 30 agosto 2004 23:11
l'ho suonato......e pure ballato!
Ebbene si: Satie ha segnato la mia vita.
Venti chili fa facevo danza contemporanea e utilizzare brani di Satie come sottofondo era di rito......[SM=x520516]
Ho suonato anche parecchie cosette: è divertentissimo, ci si ammazza dalle risate![SM=x520495]
Cito qualche titolo di opere di Satie:
la "Sonatina Burocratica"
I "Tre pezzi a forma di pera"[SM=x520495]
"Embrioni disseccati"[SM=x520486]
e, per violino e pianoforte: "Cose viste a destra e a sinistra senza occhiali"[SM=x520505]
Giuro che sono tutti titoli veri. A parte le Gymnopedies che sono abbastanza orecchiabili, e comunque al primo ascolto possono sembrare smielate, tutti i brani che ho citato sono decisamente "storti": alcuni sembrano senza capo nè coda, e comunque risultano estremamente comici. Un genio![SM=x520498]
Nick the Toll
00sabato 4 settembre 2004 10:09
[SM=x520495] Da piegarsi in due dal ridere!
Beh, il nostro tanto normale non doveva essere. Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che a lui interessava soprattutto la dinamica delle singole note più che l'armonia. In sostanza, era più importante il "tocco" del pianista, il "volume" delle singole note: che gli accordi fossero belli o brutti, era una questione secondaria.
Non male, direi! [SM=x520504]
gotlib
00mercoledì 8 settembre 2004 02:27
Però, porca miseria, a me piace un sacco e non lo trovo comico...
Sarà che conosco solo le Gymnopedies?
mavala'
00venerdì 10 settembre 2004 11:34
Re:

Scritto da: Fiore de Campo 30/08/2004 18.24
...

Le sue Gymnopédies, strausate per le pubblicità (soprattutto quelle di saponi, creme e bagnischiuma per la sensazione "vellutata" che comunicano [SM=x520495] ),...


[Modificato da Fiore de Campo 30/08/2004 18.41]





Strausate anche perchè saranno sicuramente economiche come diritti... [SM=x520505]
fairy67
00giovedì 13 gennaio 2005 01:02
"Conosciuto", innamorata perdutamente e follemente.

Mi abbandono a queste note con fare sognante e la mente vola...

Stupendo!

Spesso sono qui

[SM=g27821]

Fiore de Campo
00venerdì 14 gennaio 2005 01:38
Re:

Scritto da: gotlib 08/09/2004 2.27
Però, porca miseria, a me piace un sacco e non lo trovo comico...
Sarà che conosco solo le Gymnopedies?



Guarda che mica consideriamo la musica di Satie ridicola.
Anzi, è musica di altissimo livello.

E' un po' difficile da spiegare.
Satie è un compositore moderno, pur essendo vissuto a cavallo tra il 1800 ed il 1900. E' comunque un anticonformista del suo tempo e la sua musica si muove in altra direzione rispetto alla sua epoca.

Satie ha celato dietro alcuni brani bellissimi, meravigliose caricature.
La forma e la grammatica erano perfette, ma il contenuto, le didascalie e gli accordi erano assolutamente originali.

Provo a farmi capire con il seguente esempio:
Manet - The Balcony


Magritte - Manet's Balcony


Rene Magritte, realizza un dipinto tecnicamente perfetto, ma è la caricatura di un'altro dipinto, realizzato parecchi anni prima. I personaggi raffigurati sono ormai morti, come è morto l'impressionismo, stile pittorico del primo quadro.

Analogamente, in quei particolari brani, Satie ha usato forme di musica in disuso o classiche (ad esempio nella Sonata burocratica oppure nel Corale Ipocrita), ne ha rispettato pedissequamente la forma (Sonata; Corale), ma ne ha rivoluzionato e deriso il contenuto.

Mi sto incartando... spero di aver reso l'idea...
[SM=x520487]

[Modificato da Fiore de Campo 14/01/2005 1.39]

maured
00venerdì 14 gennaio 2005 17:25
Re: Re:

Scritto da: Fiore de Campo 14/01/2005 1.38


Guarda che mica consideriamo la musica di Satie ridicola.
Anzi, è musica di altissimo livello.

E' un po' difficile da spiegare.
Satie è un compositore moderno, pur essendo vissuto a cavallo tra il 1800 ed il 1900. E' comunque un anticonformista del suo tempo e la sua musica si muove in altra direzione rispetto alla sua epoca.

Satie ha celato dietro alcuni brani bellissimi, meravigliose caricature.
La forma e la grammatica erano perfette, ma il contenuto, le didascalie e gli accordi erano assolutamente originali.

Provo a farmi capire con il seguente esempio:
Manet - The Balcony


Magritte - Manet's Balcony


Rene Magritte, realizza un dipinto tecnicamente perfetto, ma è la caricatura di un'altro dipinto, realizzato parecchi anni prima. I personaggi raffigurati sono ormai morti, come è morto l'impressionismo, stile pittorico del primo quadro.

Analogamente, in quei particolari brani, Satie ha usato forme di musica in disuso o classiche (ad esempio nella Sonata burocratica oppure nel Corale Ipocrita), ne ha rispettato pedissequamente la forma (Sonata; Corale), ma ne ha rivoluzionato e deriso il contenuto.

Mi sto incartando... spero di aver reso l'idea...
[SM=x520487]

[Modificato da Fiore de Campo 14/01/2005 1.39]




io non conosco Satie o credo di non conoscerlo ma ti faccio i complimenti perchè hai reso perfettamente l'idea con gli esempi (e non conoscevo il quadro di Magritte - che adoro) [SM=g27811]
fairy67
00venerdì 14 gennaio 2005 18:44
Re: A chi fosse sfuggito... c'è un link per ascoltare Satie :-)))

Scritto da: fairy67 13/01/2005 1.02
"Conosciuto", innamorata perdutamente e follemente.

Mi abbandono a queste note con fare sognante e la mente vola...

Stupendo!

LINK ->Spesso sono qui

[SM=g27821]




Baci e a presto![SM=x520485]
Fiore de Campo
00venerdì 14 gennaio 2005 22:44
Re: Re: Re:

Scritto da: maured 14/01/2005 17.25


io non conosco Satie o credo di non conoscerlo ma ti faccio i complimenti perchè hai reso perfettamente l'idea con gli esempi (e non conoscevo il quadro di Magritte - che adoro) [SM=g27811]



Sono contento di essere, alla fine, riuscito nell'intento...
[SM=x520487]

[SM=x520497]
fairy67
00sabato 15 gennaio 2005 01:00


Adoro Magritte e gli ho dedicato una "personale" [SM=x520488]
ma questi mi mancavano!
Se posso li aggiungerò.
Grazie Fiore[SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] sono bellissimi
Un bacio a te e Cho Cho[SM=x520522]
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