L'uso dei mezzi motorizzati in montana deve essere scoraggiato.......

Postiamo anche qui questa immagine che ci ha iniviato il nostro Max Bot

ed alcuni dei primi commenti :




Ivano :

Uguale da noi ma se si rispetta la montagna e di tutti ne del CAI ne dei verdi



Fabrizio :

Ci vuole equilibrio e cognizione come in tutte le cose. Noi possiamo cercare di dare il buon esempio con educazione e rispetto...a questo punto sarà difficile essere attaccati! Bisogna rispondere alla "frustrazione" di certe persone con l'educazione...si troveranno spiazzati


Olmat Quadgroup :

E un altro esempio di come il cai dimostra di essere un ente in grado di dialogare con tutti gli altri appassionati della montagna. Un bell esempio di democrazia

Naturalmente, per ottenere dei risultati, come sono riusciti a fare i ragazzi di enduroterapia, non bisogna mettersi al loro livello. ma far vedere con motivazioni e comportamento corretto, che si puo rispettare la montagna anche andandoci in quad, magari di piu di molti che ci vanno solo a piedi.

Tra il Cai e i verdi sono una massa di storti!!! Sono quelli che dicono di non pulire i letti dei fiumi, di non pulire i sentieri ecc.ecc. poi arriva una pioggia improvvisa e forte e porta a valle tutto perchè i letti dei fiumi sono pieni di ogni cosa!!!! Banda di ignoranti!!! Gli abitanti della montagna lo facevano senpre prima che arrivassero questi somari e non succedeve quasi mai niente!!! Vogliono insegnare cose che non conoscono, i soliti tecnocrati Imbecilli!!!!!!!

bello anche questo post di Danilo in rete :


Danilo 29 agosto 23.23.10

L'uso dei quad su tutti i percorsi sterrati, NON va scoraggiato!!! ma secondo me va incoraggiato ed educato, solo chi è amante del quad riesce a scoprire percorsi da decenni in'utilizzati da tutti, perchè pulisce sentieri taglia rami ecc. in questo modo anche chi è amante della semplice camminata o la bicicletta o il cavallo, può usufruire di questi percorsi belli naturalistici, perchè chi va a cavallo in bici o a piedi, non si porta sicuramente con se un seghetto o un paio di forbicioni per togliere rami o piante abbattuta da neve o vento, solo in questo modo si possono riscoprire i sentieri dei nostri nonni. in'oltre ai comuni, o comunità montane possono publicizzare percorsi naturalisti nel loro territorio a costo ZERO!!!!!! FORZA QUADDISTI PULIAMO I NOSTRI TERRITORI, dimostriamo che divertendoci ci rendiamo utili a tutta la comunità

GRANDE DANILO !!!!

Professiamo il buon senso anche noi componenti dell' OL MAT QUAD GROUP
da anni , i nostri
Nonni ormai
possono solo guardarci da lassù.

il mio nonno era nativo di San Benedetto in ALPE (FO)
(appennino tosco romagnolo cuore della romagna del PASSATORE ) professione PASTORE nella bisaccia c'era sempre otre al pane e companatico la borraccia e la RONCOLA ,che serviva proprio allo scopo , da piccolo ho partecipato a piccoli trasferimenti col gregge e ricordo come ora, la cura del territorio che avevano nostri ,a questo punto li chiamiamo " MAESTRI " non importava se il transito passava su una proprietà non tua il ramo andava tagliato o tolto dal letto di un ruscello , o una mulattiera punto e basta , perché l'insidia dell' inverno e del maltempo avrebbe potuto creare dei problemi ai locali si faceva e basta .

Oggi i Monti sono attraversati principalmente da Escursionisti a piedi a cavallo o motorizzati perché la coltivazione e pastorizia si è spostata e ridotta la in terreni più fertili, nelle pianure e nelle industrie QUINDI , BEN DETTO DANILO
ora tocca a noi Quaddisti col nostro bauletto pieno di attrezzi tenere in ordine il territorio.

IGNORIAMO GLI INSULTI E ANDIAMO AVANTI !!!
WiWA GLI
OL MAT QUAD GROUP

Riporto l'altro post di Danilo con la sua proposta :


Danilo Borin


io proporrei a tutti i quaddisti che lo vogliano fare, di andare nel proprio comune e magari anche in quelli limitrofi, di proporre all'amministrazione (con un'ordinanza) di poter circolare liberamente con i quad su tutti gli serrati del comune in cambio noi quaddisti cerchiamo di aprire sentieri chiusi da tempo, mantenere percorribili anche quelli attuali. credo che con questo piccolo impegno da parte nostra giovi a tutta la comunità. forse, e dico forse, con un pò di tempo saremo liberi di circolare, così che a me che piace la montagna posso andare tranquillamente una domenica a mangiare polenta e cinghiale in una baita a 2500 m. e magari a chi piace il vino andare tranquillamente a girare in mezzo ai vigneti di barbera e moscato fermandosi in qualche cantina a comprare una bottiglia di vino. forza amici del quad più siamo più vantaggi avremo!!!! RISPETTIAMO LA NATURA E CHI CI VIVE..... ditemi cosa ne pensate di questa proposta, grazie.